venerdì 23 novembre 2012

Cenerentole & Carrozze - spunti radiofonici

Cenerentola
Zezzolla di Basile e la Cenerentola araba Salima -  Parole d'autore















Nel mio primo post avrei potuto parlare di un sacco di cose, ad esempio del fatto che finalmente sono riuscita ad attrezzarmi per l'inverno, con tanto di gomme da neve e scrosta-brina guantato, oppure lamentarmi di quanto siano odiosi e arroganti quelli che sfanalano a 1 km di distanza mentre è evidente che sei in fase di sorpasso e non puoi fare altro che continuare a sfrecciare alla decorosa andatura di 130 km orari o, meglio ancora, spalmarti sul guardrail per lasciare spazio quasi sempre a suv bianchi o a golf...guidatori impossessati dalla spocchia delle loro stesse auto...maledizione! Niente di tutto ciò, voglio cominciare con uno spunto che mi è arrivato via radio.

Una decina di giorni orsono, nel mio zapping radiofonico sulla via di casa, incappo felicemente in una delle trasmissioni che più apprezzo, si chiama Caterpillar, va in onda su Radio Due dalle 18:00 alle 19:30, mi piace la selezione musicale, mi strapiace “Torna a casa Lessico”, l’appuntamento settimanale con Valeria Della Valle, docente di Linguistica Italiana alla Sapienza di Roma, e trovo molto utili e foriere di spunti alcune interviste che riesco a cogliere fra un semaforo e una rotonda.

Una di queste è la chiacchierata con Monika Wozniak, docente di studi europei americani e interculturali alla Sapienza di Roma, che ha presentato “Mille e una Cenerentola”, una mostra (Biblioteca Nazionale Centrale di Roma - 9 novembre/31 gennaio) e un convegno internazionale (Cenerentola come testo culturale - 8/10 novembre) dedicati a questa fiaba di cui conoscevo solo la versione disneyana e che invece conta innumerevoli versioni. Sembrerebbe esistere una Cenerentola Sovietica operaia che sposa il direttore di fabbrica (riferimenti pressoché introvabili in rete); una Cenerentola (Zezzolla, la Gatta Cenerentola di Basile) che uccide la prima matrigna rompendole l’osso del collo; una Cenerentola araba che si chiama Salima e che per il ballo si decora la pelle con l’henna; una Cenerentola brasiliana che al posto della zucca viene portata al ballo da una carrozza-banana… un vero e proprio mondo di Cenerentole sommerso!

Oltre alla curiosità di scoprire variazioni e peculiarità (un’operaia, una banana!!!), è molto affascinante leggere ogni racconto come specchio degli intenti simbolici della realtà socio-culturale di riferimento, non a caso, racconta Wozniak, la cenerentola disneyana, dolce, remissiva, in grado di trovare un riscatto sociale e personale nel matrimonio con un uomo bello, ricco e potente, parlava alle donne statunitensi degli anni Cinquanta, che dopo la Seconda Guerra Mondiale facevano fatica a tornare alla 'onca (ai compiti domestici N.d.A.) dopo aver preso in mano l'economia di un intero Paese, mentre gli uomini erano a far la guerra. Questa stessa Cenerentola parla e ha parlato per anni alle donne di tutto il mondo investito dall'imperialismo della cultura statunitense, sommergendo le vena ribelle e aggressiva della Zezzolla di Basile, piuttosto che il lavoro come forma di realizzazione della Cenerentola Sovietica.

Cenerentola pendolare
Cenerentola pendolare - Crossley 1920
Una bella sezione del blog dedicato a questa mostra, che spero di vedere e di ri-raccontare, raccoglie gli usi e le deformazioni che i pubblicitari hanno fatto di Cenerentola dagli anni Cinquanta ad oggi, prendendo la realtà circostante, i desiderata, nonché naturalmente i brief dei committenti, e contribuendo alla costruzione e al cambiamento della figura femminile impersonata da Cenerentola, con inevitabili ricadute sulla realtà della donna. Si guardi ad esempio la differenza, un po' scontata, ma comunque impressionante fra il carattere, le aspirazioni ed il ruolo della Cenerentola nello spot del detersivo Bab-O del 1952 e carattere, aspirazioni e ruolo della Cenerentola 2010 nello spot ghd - prodotti per capelli, in cui la cosa che mi ha fatto più ridere è il ciuffo emo del principe snobbato! Tra l'altro fra le varie rappresentazioni ne ho trovata anche una che fa al caso mio, la Cenerentola pendolare ;)!

1 commento:

  1. Quante cose che ho scoperto oggi!!!
    E chi l'avrebbe mai detto?!
    Credo che tutte abbiamo avuto una Cenerentola come favola della buonanotte, abbiamo ammirato l'abito celeste, abbiamo guardato la carrozza diventare zucca (però l'immagine della banana è più simpatica!), abbiamo ascoltato i dodici rintocchi della mezzanotte ed ovvio...perso la scarpetta!
    Certo è consolante la sensazione che qualcuno verrà a salvarci sopra un cavallo bianco (anche la Bella Addormentata e Biancaneve erano piuttosto imbranate), ma trovo molto più soddisfacente l' idea di poter rompere l' osso del collo della matrigna!!!
    La Cenerentola che è in me?
    Colei che ha regolato i conti da sola con le matrigne infide ma che ogni tanto sente ancora il richiamo di un pò di riposo!
    ...aspetto il seguito con un buona dose di curiosità!

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